Secolo d'Italia

Il Sud non ha bisogno né di elemosine né di elemosinieri: ecco gli interventi da fare subito

di Gianluca Brancadoro

Cronaca

Una  politica di sussidi ha la sua ragion d’essere in una fase di emergenza o di crollo del mercato, come è stato negli ultimi due anni. Ma terminata questa fase, il prolungare sussidi a pioggia sotto varie forme corrisponde a una vera e propria elemosina che, a mio modo di vedere, non fa altro che lacerare un già provato tessuto sociale e, paradossalmente, finisce col “corrompere” le generazioni a venire.

 

Siamo nell’ovvio più conclamato, ma l’esigenza prioritaria per una società è il recupero, laddove manca, della dignità del lavoro e cioè del lavoro inteso come fattore di benessere, come fattore di costruzione della personalità o di rafforzamento di essa. Questa è la priorità per il Mezzogiorno d’Italia: è allora necessario individuare quali siano le aree di intervento immediato che funzionino da volano per la ripresa dell’economia e soprattutto per la ripresa delle attività imprenditoriali, per la creazione di nuove occasioni di lavoro e di stimolo per i giovani alla professionalizzazione.

Partner