Ordinanza

Brancadoro Mirabile vincono alle Sezioni Unite che annullano la decisione del Consiglio di Stato

Roma, 12 Maggio 2022

Ordinanza

Le Sezioni Unite della Cassazione hanno accolto le tesi di Poste Italiane  – rappresentata dall’Avv. Carlo Mirabile – name partner di Brancadoro Mirabile – ed accertato, con ordinanza n. 15105/22, depositata il 12 maggio 2022, che Poste è soggetta alle regole civilistiche e alla giurisdizione ordinaria per l’appalto relativo ai servizi di trasporto, custodia e vigilanza del denaro, strumentali  al Patrimonio BancoPosta e non ai servizi postali

 

L’ordinanza delle Sezioni Unite ribalta completamente le decisioni prima del Tar Lazio, poi del Consiglio di Stato che avevano ritenuto sussistere l’obbligo per Poste del Codice dei contratti pubblici e la giurisdizione del giudice amministrativo.

 

Per la Suprema Corte, infatti, Poste Italiane, in quanto impresa pubblica, è tenuta ad applicare il Codice solo per le attività che riguardano il settore “speciale” postale.

 

Si tratta di un’importante pronuncia con la quale – dopo una serie di precedenti tesi ad ampliare la giurisdizione del giudice amministrativo – si conferma che Poste è tenuta al rispetto della normativa pubblicistica solo per il settore speciale di sua competenza i.e. la corrispondenza; viceversa, per le attività strumentali all’attività bancaria e finanziaria, Poste è legittimata a comportarsi come qualsiasi operatore privato.

Partner